Arriva la rivoluzione per l'alimentare, parte anche a Venezia la sperimentazione dei nuovi protocolli di igiene per le imprese del settore
Tra panettieri, pasticceri, gelatai, gastronomie e via dicendo, nella nostra provincia sono interessate oltre 1200 imprese dell'alimentare che danno lavoro a più di 5 mila addetti. Alessandro Cella presidente della Federazione Alimentazione della Confartigianato Metropolitana: “Si comincerà con l'applicazione pratica in alcune imprese campione e dopo un adeguato periodo test i risultati finali saranno sottoposti alla competente commissione regionale per le decisioni”
Un agile ed esaustivo manuale per semplificare, rendendo più efficaci e meno cariche di burocrazia, le pratiche di autocontrollo igienico nelle microimprese artigianali che producono prodotti alimentari. Questo l'obiettivo del progetto sperimentale lanciato anche nella nostra provincia dalla Confartigianato Metropolitana Imprese città di Venezia che, grazie al finanziamento e la collaborazione con Ebav (Ente Bilaterale Artigianato Veneto), punta ad una semplificazione sostanziale delle procedure di autocontrollo alle quali sono soggette imprese artigiane del settore alimentare con meno di 10 dipendenti, che nella nostra provincia sono oltre 1200 e danno lavoro a più di 5 mila addetti. “L’attuale normativa e relative procedure sono vecchie di vent'anni e pensate principalmente per le grandi industrie alimentari. L'obiettivo del progetto sperimentale è quello di gettare le basi per una standardizzare semplificata del sistema di autocontrollo igienico a misura di microimprese – spiega Alessandro Cella presidente della Federazione Alimentazione della Confartigianato Metropolitana -. Attualmente la normativa è complessa, spesso ridondante nella produzione dei documenti e non calibrata, perchè non tarata sulla dimensione delle micro imprese. Con questo manuale sperimentale, realizzato assieme alle Ulss del territorio e l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie vogliamo semplificare tutte le incombenze, efficentandole, mantenendo elevate le pratiche di igiene, le attenzioni e le procedure da mettere in atto durante le produzioni, ma rendere tutto l'insieme più funzionale per le micro imprese”. Dopo la presentazione del manuale, fatta nella sede Confartigianato a Marcon da Alessandro Cella, Luciano Tieghi responsabile categorie Confartigianato metropolitana, Andrea Cereser professionista dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie e i responsabili dell'Aulss 3 “Serenissima” e 4 Veneto Orientale, partirà la sperimentazione operativa. “Terminata la pausa estiva raccoglieremo le adesioni volontarie tra i nostri associati e si comincerà con l'applicazione pratica dei contenuti del manuale. Dopo un adeguato periodo test il manuale verrà eventualmente perfezionato in alcune parti e i risultati – conclude Cella - sottoposti alla competente commissione regionale”.
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