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1 maggio 2025 - L'artigianato resiste: crescono occupazione e salari, ma si attende l'impatto dei dazi

30 Aprile 2025

Lo dicono i numeri; nonostante lo scenario da "tempesta perfetta", il sistema imprenditoriale veneziano e veneto ha dimostrato una resilienza straordinaria. A dispetto dei gravi danni all'export dovuti alla guerra d'invasione russa in Ucraina, le sanzioni, i folli costi dell’energia e delle materie prime e semilavorate, una delle più severe strette monetarie della storia dell’euro e le tensioni esplose in Medio Oriente, il sistema per ora è in area positiva. Tra il 2021 e il 2024 l’occupazione in Italia è cresciuta del 6,1%, superando sia la media dell’Unione Europea (+4,8%) sia giganti economici come Francia (+4,5%) e Germania (+4,5%). Guardando agli effetti di questi dati in provincia di Venezia, anche qui il tasso di occupazione tra i lavoratori dai 18 ai 65 anni nell'ultimo lustro è cresciuto, passando dal 66.9% del 2019 al 69,2% del 2024. Tra i vari settori, l'artigianato continua infatti a rappresentare uno dei pilastri della domanda di lavoro. Se nel Veneto (escluso il settore agricolo) si contano 119.861 imprese con 311.749 lavoratori, in provincia di Venezia, al 31 dicembre 2024 si contano 18.636 imprese con un totale di 46.490 addetti, pari al 14% della forza lavoro tra i 18 e i 65 anni. Sempre guardando i numeri veneziani, il settore con il maggior numero di posti lavoro è quello dell'edilizia, che conta 6.494 imprese e 12.860 addetti. Complessivamente, sempre guardando i dati forniti dall'Ufficio Studi della Confartigianato Veneto, in provincia il tasso di crescita è positivo, con un saldo di +138 imprese a fine 2024 ed un tasso di crescita del +0,7% tra il 2023 e il 2024 . Per quanto riguarda invece le imprese gestita da stranieri, sulle 10.396 imprese presenti in provincia 3.172 sono artigiane. Riguardo gli stipendi, l'ultima edizione del Rapporto ILO (International Labour Organization) pubblicata a marzo 2025 evidenzia che, dopo un calo tra il 2022 e il 2023, nel 2024 c'è stata una ripresa delle retribuzioni reali, sebbene l'incremento non abbia ancora compensato del tutto le perdite causate dall’inflazione. Anche i dati Istat confermano il miglioramento: nel 2024, i salari contrattuali in Italia sono cresciuti mediamente del 4%, a fronte di un’inflazione all’1%, con un incremento reale del 3%, con una significativa dinamica salariale nell’artigianato che grazie a una stagione di rinnovi contrattuali ha visto oscillare gli aumenti tra il +12% e il +14% rispetto la precedente tornata. Una fotografia del pianeta artigiano che Siro Martin, Presidente della Confartigianato Imprese Città Metropolitana di Venezia commenta positivamente. “Nonostante un contesto globale complesso, anzi sempre più complesso, la resilienza delle nostre imprese è stata importante. Non solo il settore ha tenuto ed è stata creata occupazione, con gli aumenti salariali si è incrementato il potere d’acquisto delle famiglie, attivando un importante volano per tutta l'economia. Ed oggi, in occasione della Festa del Lavoro, Confartigianato è pronta a rilanciare una delle sue più importanti sfide, avvicinare sempre di più i giovani al lavoro artigiano e soprattutto supportarli verso il grande passo, quello di fare impresa, puntando soprattutto sugli under35”.

Altre news in primo piano

30 Aprile 2025
Catia Pasqualato insignita del Premio San Marco 2025 come "eccellenza veneziana" della città Metroplitana

La Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale ha accolto il 25 aprile la settima edizione del “Premio Festa di San Marco”, un appuntamento ormai diventato tradizionale e voluto dall’Amministrazione comunale, per onorare quei cittadini o quegli enti che hanno saputo portare prestigio alla Città di Venezia e a tutto il territorio metropolitano con opere concrete nelle scienze e nelle arti, nell’industria o nell’artigianato, nel lavoro, sport, scuola, sicurezza o con iniziative di carattere sociale, assistenziale, filantropico.

Tra i premiati Catia Pasqualato, Presidente dell'acconciatura estetica di Confartigianato San Donà di Piave, accompagna dal Presidente dell'associazione Nazzareno Ortoncelli. 

30 Aprile 2025
IL DOLORE DEGLI ARTIGIANI E DEI PICCOLI IMPRENDITORI VENEZIANI PER LA SCOMPARSA DI PAPA FRANCESCO

Martin: ”ci ha indicato l’essenza del lavoro artigiano ricordandoci che il lavoro manuale ci rende partecipi dell’opera creatrice di Dio”
Confartigianato Città Metropolitana di Venezia si unisce al cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco, da sempre vicino alle istanze degli artigiani, dei giovani e del lavoro manuale come atto di creazione ed espressione personale. Il 10 Febbraio 2024 l’incontro in Vaticano per 500 artigiani veneti.
 

30 Aprile 2025
MADE IN ITALY – Presentato L’Abbecedario del Made in Italy - 21 parole spiegano le ‘virtù’ artigiane che rendono l’Italia grande nel mondo

Venezia. Siro Martin, Presidente Confartigianato Imprese città Metropolitana di Venezia

Se l’artigianato è la quintessenza del Made in Italy, Venezia è di certo la quintessenza dell’artigianato: qui abbiamo creato le perle veneziane ed il Vetro di Murano, qui abbiamo imparato a trasformare le sete più preziose, qui la fabbrica più grande del mondo dell’economia preindustriale – l’Arsenale- sfornava una imbarcazione al giorno grazie alle conoscenze, competenze, ingegno, di migliaia di artigiani e artigiane “le velere”: qui nasce il principio moderno della sostenibilità, che oggi celebriamo attraverso nuovi significati e nuovi linguaggi anche grazie a questo Abbecedario. Venezia non ha solo passato nelle sue eccellenze ma anche presente, come il Mose, una delle più grandi opere di salvaguardia idraulica: il compito di Confartigianato sarà quello di accompagnare queste eccellenze in un futuro fatto di trasformazione, innovazione, sostenibilità e tutela.